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Ho paura a fare la visita perché è stata un’esperienza traumatica…

Buongiorno esperti, mi dispiace scrivervi nuovamente, oggi sono 8 giorni di ritardo, e sono passati 18 giorni dal ciclo, per mia sicurezza, essendo molto ansiosa, ho fatto un test con la prima urina del mattino, negativo. È già successo di avere ritardi negli ultimi mesi, di 28 e 13 giorni, e come in questo ritardo so che ha influito lo strees. Il mio medico di base quando ho avuto il ritardo di 28 giorni mi aveva detto che se ci fossero stati altri ritardi sarebbe stato meglio fare una visita. Io voglio vederci chiaro perché ho paura ci possa essere altro perché il mio ciclo è da diversi anni che è ballerino. Ho paura a fare la visita perché la prima e ultima che ho fatto è stata un’esperienza traumatica e umiliante per come sono stata trattata, a causa del mio essere vergine.

Anonima


Cara Anonima,
ci dispiace per la tua esperienza negativa, la visita ginecologica è uno spazio fondamentale per la donna e la prevenzione non è solo un dovere ma un tuo diritto. Se persistono delle irregolarità devi approfondire per capirci meglio. Magari non è nulla ed effettivamente lo stress resta un elemento chiave, ma devi avere tutti gli elementi per poter valutare le cause di queste irregolarità. Prova un altro spazio, puoi chiedere al tuo medico di base se ti consiglia un ginecologo, puoi rivolgerti ad alcune associazioni e al consultorio della tua zona. Non permettere all’errore di qualcuno di privarti di uno spazio così importante. Essere vergine non è assolutamente uno svantaggio o una cosa per la quale essere umiliata. Dare priorità ai propri tempi e bisogni è una condizione fondamentale e necessaria. Oggi spesso ci si fa trascinare dal correre, dal dover fare sempre tutto e subito dimenticando l’aspetto emotivo che resta invece centrale.
Speriamo di essere stati di aiuto.
Un caro saluto!